Comunicati Stampa

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Datalogic (Star: DAL) - Il Consiglio di Amministrazione approva il rendiconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2013

Nel terzo trimestre continua il progressivo recupero delle vendite e della marginalità:

• Ricavi di vendita a 112,0 milioni di Euro, +1,2% rispetto ai 110,7 milioni di Euro registrati nel terzo trimestre 2012


• EBITDA a 17,0 milioni di Euro, +41,1%  rispetto ai 12,0 milioni di Euro del terzo trimestre 2012

• Utile netto a 7,4 milioni di Euro rispetto a 2,0 milioni di Euro del terzo trimestre 2012

• I nove mesi si chiudono con un utile netto a 17,7 milioni di Euro rispetto ai 28,6 milioni di Euro realizzati nei primi nove mesi del 2012

• Indebitamento finanziario netto consolidato a 125,1 milioni di Euro rispetto ai 121,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2012


Bologna, 7 novembre 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader mondiale nei mercati dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, mobile computer per la raccolta dati, sensori, sistemi di visione e sistemi di marcatura laser, ha approvato in data odierna il Rendiconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2013.

I risultati del trimestre evidenziano segnali incoraggianti rispetto all’esercizio precedente e al secondo trimestre dell’esercizio in corso, pur risentendo di un effetto stagionalità e ancora di un cauto atteggiamento delle aziende che operano nel settore retail, penalizzate da una sostanziale contrazione dei consumi nei mercati maturi.

Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Romano Volta, ha così commentato: “Siamo soddisfatti dell’andamento del trimestre che registra un trend positivo sia in termini di vendite e soprattutto di marginalità. Da evidenziare gli ottimi risultati raggiunti dal segmento Industrial Automation, ottenuti anche grazie all’introduzione di nuovi prodotti nel comparto manifatturiero e T&L. Il complessivo miglioramento della redditività si coniuga con gli investimenti in aumento nell’attività di Ricerca e Sviluppo che hanno raggiunto quasi l’8% del fatturato e che hanno permesso il lancio di nuovi prodotti in tutti i mercati di riferimento. Da segnalare la crescita delle vendite nei mercati asiatico e dell’America Latina cresciuti rispettivamente dell’8% e del 25%, segno evidente dell’efficacia degli investimenti e delle scelte strategiche fatte in queste aree. L’andamento positivo registrato nel trimestre ci porta ad attendere una chiusura dell’esercizio in linea con le aspettative”.

I ricavi di vendita si attestano nei nove mesi a 330,8 milioni di Euro rispetto ai 347,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2013 (-4,8% su base annuale e -3,5% a cambi costanti).

Nei nove mesi il margine lordo di contribuzione, pari a 156,6 milioni di Euro rispetto ai 162,4 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente, migliora l’incidenza percentuale sui ricavi totali dal 46,7% al 47,3%.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) si attesta nei nove mesi a 43,2 milioni di Euro rispetto ai 52,7 milioni di Euro del stesso periodo dell’esercizio precedente  (-18,0% su base annua) che aveva beneficiato di circa 5,5 milioni di Euro di ricavi legati alla vendita di alcuni asset, quali brevetti, know-how ed altre immobilizzazioni immateriali, relativi a un business non core per il Gruppo. Si evidenzia poi che il gruppo ha aumentato siginficativamente gli investimenti in spese per Ricerca e Sviluppo sia in valore assoluto (da Euro 23,8 milioni a settembre 2012 ad Euro 25,4 milioni a settembre 2013) che in percentuale sui ricavi (da 6,9% a 7,7% nei rispettivi nove mesi) ritenendo tali investimenti una leva fondamentale per lo sviluppo del business. L’incidenza dell’EBITDA sulle vendite si attesta al 13,1% rispetto al 15,2% dei nove mesi dell’esercizio precedente.

Il risultato operativo ordinario (EBITANR [1]) si attesta a 35,9 milioni di Euro rispetto a 45,4 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2012.

Dopo oneri finanziari pari a 5,1 milioni di Euro rispetto a circa 5,6 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2012, perdite su cambi che si attestano a 1,9 milioni di Euro rispetto a utili pari a 0,08 milioni di Euro nell’analogo periodo del 2012 e imposte e tasse a circa 8,1 milioni di Euro rispetto a 3,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2012, l’utile netto di Gruppo si attesta  a 17,7 milioni di Euro rispetto ai 28,6 milioni di Euro realizzati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2013 risulta negativa per 125,1 milioni di Euro, rispetto ai 121,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2012.

Il capitale circolante netto è pari a 39,9 milioni di Euro rispetto ai 17,9 milioni di Euro al 30 giugno 2013 e ai 14,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2012.

Terzo trimestre 2013

Nel terzo trimestre i ricavi, pari ad Euro 112 milioni di Euro, sono in crescita dell’1,2% (+4,1% a cambi costanti) rispetto a 110,7 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2012 e in flessione del 4% rispetto ai 116,7 milioni di Euro del secondo trimestre 2013 a causa di un effetto di stagionalità.

Il booking (gli ordini già acquisiti) nel corso del trimestre è stato pari a 106 milioni di Euro.
L’EBITDA evidenzia una crescita del 41,1% da 12,0 milioni di Euro del terzo trimestre 2012 a 17 milioni di Euro con un aumento dell’incidenza sui ricavi dal 10,9% al 15,2%. Si registra un miglioramento progressivo dell’11,7% anche rispetto al secondo trimestre 2013 pari a 15,2 milioni di Euro. Il Risultato Operativo è più che raddoppiato, a 13,2 milioni di Euro, rispetto a 6,1 milioni di Euro nel terzo trimestre 2012 e cresce del 9% rispetto al secondo trimestre dell’esercizio in corso.


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[1] EBITANR – Earnings before interest, taxes, acquisition and non recurring – Risultato operativo ordinario prima dei costi e ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni


Di seguito si forniscono le vendite (comprensive dei ricavi infrasettoriali) e i risultati di settore (prima dei costi e ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni - EBITANR) per i primi nove mesi del 2013 delle singole Divisioni Operative.

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La Divisione ADC (Automatic Data Capture) specializzata nella produzione di scanner fissi per il mercato retail, e di lettori manuali e mobile computers per uso professionale, ha registrato un fatturato di 202,6 milioni di Euro (222 milioni di Euro nello stesso periodo del 2012). Tale divisione risente in particolar modo dell’effetto stagionalità caratteristico del terzo trimestre dell’anno e ancora dell’andamento riflessivo, a livello macroeconomico, del settore retail che spinge a rimandare gli investimenti.

La Divisione Industrial Automation, specializzata nella produzione di sistemi d’identificazione automatica, sicurezza, rilevazione e marcatura per il mercato dell’Automazione Industriale, ha registrato un fatturato di 104,9 milioni di Euro (99 milioni di Euro nello stesso periodo del 2012). Tale divisione ha beneficiato di un recupero generale sia in termini di ricavi che di marginalità, rispetto all’esercizio precedente, nei principali settori di riferimento anche grazie al lancio di nuovi prodotti innovativi quali il nuovo dimensionatore per il settore T&L.

In ultimo, Informatics ha registrato un fatturato pari a 23,4 milioni di Euro (26,7 milioni di Euro nello stesso periodo del 2012).

In merito alle aree geografiche, nei primi nove mesi del 2013, il mercato europeo continua ad evidenziare un andamento negativo con un calo dell’11% circa a 123,9 milioni di Euro, seguito da quello nordamericano, la cui diminuzione è stata pari all’8% a 109,2 milioni di Euro. Continua invece la crescita  delle vendite nei mercati emergenti dell’Asia e dell’America Latina cresciuti rispettivamente dell’8% a 42,8 milioni di Euro e del 25% a 25,9 milioni di Euro.

EVENTI NEL TRIMESTRE

Il primo agosto è stato siglato un accordo per l’acquisizione degli asset e della tecnologia high power pulsed fiber laser basato sull’avanzato sistema “MOPA” della società Multiwave Photonics S.A., azienda portoghese con sede a Porto.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Non vi sono eventi rilevanti da segnalare.

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL’ATTIVITÀ PER L’ESERCIZIO IN CORSO ED EVENTI SUCCESSIVI

I risultati del terzo trimestre sono stati incoraggianti rispetto all’esercizio precedente (vendite in crescita dell’1,2% ed EBITDA +41%) e nonostante una situazione ancora difficile, nei principali mercati di riferimento (retail in particolare), la Società conferma le sue previsioni di fatturato per il secondo semestre, in crescita rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

***

Si ricorda che il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 non è oggetto di revisione contabile ed è disponibile nella sezione Investor Relations del sito della società www.datalogic.com.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari - Dott. Marco Rondelli – dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

 

Tabella del CE Riclassificato (MOL) al 30 Settembre 2013 – Euro/1.000

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Nota: A seguito dell’introduzione dei principi IAS, nei prospetti di bilancio i componenti straordinari non sono più evidenziati separatamente ma inclusi nella gestione ordinaria. Al fine di garantire una migliore rappresentazione della profittabilità ordinaria del Gruppo, si è preferito esprimere un risultato operativo al lordo dei costi/ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni, definito “Risultato operativo ordinario prima dei costi e ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni (EBITANR - Earnings before interest, taxes, acquisition and non recurring)” indicato con il termine “Risultato operativo ordinario”. Per consentire la comparabilità rispetto ai prospetti di bilancio viene comunque fornito un ulteriore margine di profittabilità intermedio (definito come “Risultato operativo”) che include i costi/ricavi non ricorrenti e gli ammortamenti derivanti da acquisizioni che corrisponde a quanto esposto nello schema di Bilancio.

[2] EBITANR – Earnings before interest, taxes, acquisition and non recurring – Risultato operativo ordinario prima dei costi e ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni.

[3] EBITDA - Earnings before interest, taxes, depreciation and amortization – Utile/perdita del periodo al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, dei costi non ricorrenti, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito

 

Stato Patrimoniale Riclassificato al 30 Settembre 2013 – Euro/1.000

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Posizione Finanziaria Netta al 30 Settembre 2013 – Euro/1.000

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Bologna, 7 novembre 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader mondiale nei mercati dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, mobile computer per la raccolta dati, sensori, sistemi di visione e sistemi di marcatura laser, ha approvato in data odierna il Rendiconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2013.

I risultati del trimestre evidenziano segnali incoraggianti rispetto all’esercizio precedente e al secondo trimestre dell’esercizio in corso, pur risentendo di un effetto stagionalità e ancora di un cauto atteggiamento delle aziende che operano nel settore retail, penalizzate da una sostanziale contrazione dei consumi nei mercati maturi.

Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Romano Volta, ha così commentato: Siamo soddisfatti dell’andamento del trimestre che registra un trend positivo sia in termini di vendite e soprattutto di marginalità. Da evidenziare gli ottimi risultati raggiunti dal segmento Industrial Automation, ottenuti anche grazie all’introduzione di nuovi prodotti nel comparto manifatturiero e T&L. Il complessivo miglioramento della redditività si coniuga con gli investimenti in aumento nell’attività di Ricerca e Sviluppo che hanno raggiunto quasi l’8% del fatturato e che hanno permesso il lancio di nuovi prodotti in tutti i mercati di riferimento. Da segnalare la crescita delle vendite nei mercati asiatico e dell’America Latina cresciuti rispettivamente dell’8% e del 25%, segno evidente dell’efficacia degli investimenti e delle scelte strategiche fatte in queste aree. L’andamento positivo registrato nel trimestre ci porta ad attendere una chiusura dell’esercizio in linea con le aspettative”.

I ricavi di vendita si attestano nei nove mesi a 330,8 milioni di Euro rispetto ai 347,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2013 (-4,8% su base annuale e -3,5% a cambi costanti).

Nei nove mesi il margine lordo di contribuzione, pari a 156,6 milioni di Euro rispetto ai 162,4 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente, migliora l’incidenza percentuale sui ricavi totali dal 46,7% al 47,3%.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) si attesta nei nove mesi a 43,2 milioni di Euro rispetto ai 52,7 milioni di Euro del stesso periodo dell’esercizio precedente  (-18,0% su base annua) che aveva beneficiato di circa 5,5 milioni di Euro di ricavi legati alla vendita di alcuni asset, quali brevetti, know-how ed altre immobilizzazioni immateriali, relativi a un business non core per il Gruppo. Si evidenzia poi che il gruppo ha aumentato siginficativamente gli investimenti in spese per Ricerca e Sviluppo sia in valore assoluto (da Euro 23,8 milioni a settembre 2012 ad Euro 25,4 milioni a settembre 2013) che in percentuale sui ricavi (da 6,9% a 7,7% nei rispettivi nove mesi) ritenendo tali investimenti una leva fondamentale per lo sviluppo del business. L’incidenza dell’EBITDA sulle vendite si attesta al 13,1% rispetto al 15,2% dei nove mesi dell’esercizio precedente.

Il risultato operativo ordinario (EBITANR[1]) si attesta a 35,9 milioni di Euro rispetto a 45,4 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2012.

Dopo oneri finanziari pari a 5,1 milioni di Euro rispetto a circa 5,6 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2012, perdite su cambi che si attestano a 1,9 milioni di Euro rispetto a utili pari a 0,08 milioni di Euro nell’analogo periodo del 2012 e imposte e tasse a circa 8,1 milioni di Euro rispetto a 3,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2012, l’utile netto di Gruppo si attesta  a 17,7 milioni di Euro rispetto ai 28,6 milioni di Euro realizzati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2013 risulta negativa per 125,1 milioni di Euro, rispetto ai 121,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2012.

Il capitale circolante netto è pari a 39,9 milioni di Euro rispetto ai 17,9 milioni di Euro al 30 giugno 2013 e ai 14,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2012.

Terzo trimestre 2013

Nel terzo trimestre i ricavi, pari ad Euro 112 milioni di Euro, sono in crescita dell’1,2% (+4,1% a cambi costanti) rispetto a 110,7 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2012 e in flessione del 4% rispetto ai 116,7 milioni di Euro del secondo trimestre 2013 a causa di un effetto di stagionalità.

Il booking (gli ordini già acquisiti) nel corso del trimestre è stato pari a 106 milioni di Euro.

L’EBITDA evidenzia una crescita del 41,1% da 12,0 milioni di Euro del terzo trimestre 2012 a 17 milioni di Euro con un aumento dell’incidenza sui ricavi dal 10,9% al 15,2%. Si registra un miglioramento progressivo dell’11,7% anche rispetto al secondo trimestre 2013 pari a 15,2 milioni di Euro. Il Risultato Operativo è più che raddoppiato, a 13,2 milioni di Euro, rispetto a 6,1 milioni di Euro nel terzo trimestre 2012 e cresce del 9% rispetto al secondo trimestre dell’esercizio in corso.



[1] EBITANR – Earnings before interest, taxes, acquisition and non recurring – Risultato operativo ordinario prima dei costi e ricavi non ricorrenti e degli ammortamenti derivanti da acquisizioni.